Il secondo articolo del Laboratorio di Giornalismo Sportivo

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Gli studenti Francesco Alunni e Valentina Luna della classe 1^ AFM, per il Laboratorio di Giornalismo Sportivo, hanno raccontato di come il Perugia, giocando in casa, ha conquistato i Playoff.

Complimenti ragazzi per l’ottimo articolo!

IL PERUGIA CONQUISTA I PLAYOFF

Al Curi i ragazzi di Bucchi vincono meritatamente per 3-2 contro una coraggiosa Salernitana e raggiungono direttamente la semifinale contro quella che sarà la vincente tra Benevento e Spezia.

Al Renato Curi pubblico delle grandi occasioni per Perugia-Salernitana con il tetto delle 10 mila presenze superato (10.053 spettatori, di cui 3.901 paganti) nella serata di giovedì 18 maggio alle ore 20:30.

È la Salernitana a farsi vedere per prima con Coda ma al 9′ il Perugia prende confidenza e Nicastro stacca di testa, senza trovare però lo specchio. La storica rivalità tra le tifoserie riscalda subito il match e Ronaldo al 16′ viene ammonito per un brutto fallo su Brighi. Occasione per i Grifoni al 18′ con un destro di Ricci dal limite che finisce sopra la traversa. Anche la squadra di casa compare sul taccuino di Abbattista con il capitano Del Prete che stende Rosina lanciato in contropiede. Prima chance clamorosa per i biancorossi: il tiro di Nicastro viene deviato sul palo da Bernardini ma l’ex Mantovani salva la palla sulla linea. Al 28′ Rosina esce per infortunio lasciando spazio a Donnarumma, fratello del più famoso portiere del Milan.

Quando il Perugia sembra dominare, al 30′ Brignoli regala il vantaggio ai campani accompagnando con lo sguardo la palla colpita di testa da Coda in rete. Dura solo un minuto il vantaggio degli ospiti: Ricci impatta con violenza e precisione la sfera dai 20 metri insaccandola all’incrocio dei pali. Poco dopo l’autore del goal riceve il giallo. Altro infortunio in casa granata, esce l’ex Mantovani ed entra Bittante. Quando il primo tempo sembrava archiviato, Di Carmine sigla la tredicesima rete in campionato con un tocco morbido da due passi su cross di Del Prete. Dopo il goal si va davvero negli spogliatoi sul risultato di 2-1 per i Grifoni.

Nonostante il vantaggio, il Perugia rientra in campo con la medesima tenacia e reclama a gran voce un rigore per fallo di mano di Tuia su cross di Terrani: il giudice di gara non concede il primo penalty stagionale ai padroni di casa. Al 7′ il giovane Ricci esce tra gli applausi per dare spazio ad Acampora, uno dei più subentrati del campionato. I Grifoni cercano con insistenza il doppio vantaggio e lo maturano grazie ad una palla recuperata dallo stesso Acampora che serve Terrani, il quale tira dal limite con Gomis fuori causa sfiorando il palo ma la palla entra ugualmente in rete. Il 3-1 dura un paio di minuti, finché Ronaldo non firma il primo goal in campionato con una bordata dai 35 metri che sorprende Brignoli. Fuori Nicastro per Mustacchio.

La partita decolla ed Odjer si tuffa di testa quando Brignoli compie il primo miracolo del match, facendosi perdonare l’errore dello 0-1. Terzo ed ultimo cambio per mister Bollini: fuori Ronaldo dentro Zito. Il Perugia accusa la stanchezza e regala molti spazi, eppure al 35′ gli ospiti non sfruttano un cross di Coda che sfila davanti agli occhi del portiere biancorosso.

Negli ultimi minuti si rifà sotto la squadra di casa sebbene il risultato resti sul 3-2. Il fischietto di Molfetta decreta la fine della partita ed è festa sugli spalti per il conseguimento, da parte del Perugia, dei playoff con il pass diretto alle semifinali. La Salernitana, invece, non corona la remuntada di grande livello condotta nella seconda parte di stagione per giocarsi una promozione quasi impossibile alla vigilia, ma chiude il campionato divertendo i propri sostenitori.

La speranza della Serie A, che manca dalla lontana stagione 2003-2004, torna a battere nei cuori dei tifosi perugini.

ISTITUTO PARITARIO LEONARDI

Gli studenti della classe prima:

Francesco Alunni

Valentina Luna

Siete curiosi di sapere come il Perugia sia arrivato fin qui?

Potete farlo leggendo il primo articolo dei nostri ragazzi.